Sometimes it happens…pls Dog Trainer..ATTENTION!

Arieccoci con la “torturatrice di cani”…

| 4 dicembre 2013 | 68 Commenti | Stampa articolo Stampa articolo

di VALERIA  ROSSI – Questo articolo (che ho inserito nella categoria “umorismo”, perché davvero non saprei dove altro infilarlo…) avrei forse potuto scriverlo a ottobre, quando è apparsa per la prima volta online la presunta (presunta, visto che son passati due mesi e ancora nessuno mi ha notificato nulla) denuncia per diffamazione a mio carico da parte di Lorenzo Croce, presidente dell’AIDAA, che me l’aveva promessa quando ho pubblicato la pura e semplice verità sul suo conto e su quello della sua associazione, in questo articolo: http://www.tipresentoilcane.com/2011/09/23/laidaa-e-lorenzo-croce-attenti-a-quei-due/. Se leggete scoprirete come questo signore si inventi da anni, di sana pianta, notizie allarmistiche, dati, denunce e così via: inoltre promuove iniziative che non hanno alcun riscontro nella realtà, illudendo la gente che esistano numeri verdi per segnalare gli abbandoni, o un fantomatico Tribunale per i diritti degli animali… eccetera, eccetera, eccetera. Croce è già stato denunciato (e condannato in contumacia) dall’ENPA… ma non contento, avendomela giurata, ad ottobre ha pubblicato questa pregevole notizia sul suo sito:

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Mi avevano segnalato immediatamente la cosa, ma io ero a Bolzano a un seminario: ci abbiamo riso sopra tutti, ma non ho fatto neppure in tempo a farmi uno screen shot che l’articolo era già scomparso (forse – dico forse – qualcuno aveva avvertito il signor Croce che prima di diffamare ad capocchiam bisognerebbe andarci un filino più cauti). Oggi scopro che l’articolo è stato rimesso online, presumibilmente con lo zampino del signore di cui ho parlato nell’altro articolo sul fanatismo talebano, perché mi dicono che i due si conoscono. Ma non è tornato online solo l’articolo sul sito dell’AIDAA, visto che il gentilissimo signor Croce l’ha “rimbalzato” anche sulla sua bacheca di FB, dandomi prima della demente (e mandandomi a fare in culo)…

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… e più sotto, nei commenti, aggiungendoci una bottarella di puttana (eddài… “puttana” è così banale… il “cinotroia” inventato da un’altra mia fan era mooolto più carino!) I commenti peraltro si sprecano anche da parte di alcune sue seguaci (mai viste né conosciute), che sostengono che io usi il collare elettrico (come no: ne ho una compilation a casa! Uno per ogni giorno della settimana,  come le mutande). Il buon Croce aggiunge addirittura che io difenderei “la vecchia del Parrelli”  (si vede che leggono tutti con molta attenzione questo sito… oltre, ovviamente, ad avermi visto lavorare più volte con i cani)!

tortur_commenti_rid Ah, anche l’altro personaggio sostiene di avermi denunciato (a non so bene chi) perché ho ammesso di aver usato il collare a strozzo (oh yeah! L’ho ammesso e lo confermo, nei modi e con le metodologie che ho già ampiamente spiegato più volte e che quindi non sto a ripetere). Vabbe’, che dire? Ovviamente non spreco una parola a mia “difesa”: accusarmi di maltrattare i cani o di usare il collare elettrico è come dire che somiglio come una goccia d’acqua a Naomi Campbell. Non ci crede nessuno, quindi non ho certo bisogno di “discolparmi”. Mi toccherà, invece, sprecare tempo e denaro per querelare questo tizio, visto che indirettamente, diffamando me, diffama anche il centro per cui lavoro, e questo non posso proprio permetterglielo. Chissà, forse sarà una buona occasione per far scoprire chi è in realtà Lorenzo Croce anche a chi ha continuato a pubblicare le sue sparate. A volte non tutto il male vien per nuocere…

P.S.:  il Croce sosteneva già di avermi denunciato a settembre 2011, data di pubblicazione del mio articolo. Sto ancora aspettando la relativa notifica. Esigeva anche “diritto di replica”, cosa che ho sempre offerto a tutti su questo sito: ma anche la sua replica la sto ancora aspettando… sempre che non sia questa, ovviamente! Quanto alla sciura Elisabetta, che si chiede “come mai mi abbiano tolta dall’Albo dei giornalisti”… posso risponderle che sono stata cacciata “per morosità” non essendo riuscita a pagare una retta annuale perché ero a letto col morbillo: ovviamente, una volta guarita, ho mandato l’Ordine a quel paese e sono andata avanti lo stesso. Invece il signor Croce è stato radiato, nel ’92, per  essersi completamente inventato un’intervista (a Craxi). Amen.